
25 aprile 2021/ Liberazione/ Seconda parte
La programmazione del 25 aprile prosegue tra testimonianze, racconti del passato e di nuove resistenze, riflessioni, teatro e musica.
Dalle 14
Giuseppe Calzati, Patrizia Di Giuseppe e Lauretta Minoretti (Istituto di Storia Contemporanea “Pier Amato Perretta” di Como) presentano il database del partigianato comasco (quasi 5000 schede redatte dall’AMG, il governo militare alleato, subito dopo la Liberazione), che in occasione del 25 Aprile è reso disponibile on-line sul sito dell’Istituto comasco.
Gigliola Foglia condivide la “lettera aperta” scritta nel 2020 a proposito delle cosiddette “commemorazioni” dei fascisti fucilati negli ultimi giorni del fascismo sul lago di Como.
TEATRO/MUSICA: L’Agnese va a morire, il libro di Renata Viganò che racconta la storia di una donna nella Resistenza, nelle valli di Comacchio, viene presentato dall’Associazione Luminanda. È una delle narrazioni fondamentali della lotta di Liberazione, testimone dei sentimenti da non dimenticare.
Dalle 15
In Myanmar il popolo resiste. Ci sono molti regimi nel mondo che limitano i diritti e le libertà fondamentali, come è stato in Italia con il regime fascista. E, come è avvenuto in Italia con la Resistenza, donne e uomini lottano per la Libertà, reagiscono agli abusi del potere, al dominio e a ogni forma diretta o indiretta di annientamento. In questa giornata in cui celebriamo la Liberazione, abbiamo scelto di illuminare quanto sta avvenendo in uno di questi luoghi, il Myanmar, dove, a partire dal colpo di stato militare del 1° febbraio, continuano le manifestazioni di popolo, prevalentemente nonviolente, che i militari tentano di contrastare in tutti i modi: dall’interruzione delle connessioni Internet, alle intimidazioni, agli arresti, alle violenze, alle torture, agli assassinii. [Celeste Grossi, coordinatrice Sinistra Italiana Como]
Per documentare la diciottesima edizione del Rapporto sui diritti globali, fondamentale contributo di conoscenza sullo stato dei diritti umani nel mondo e sulla lotta all’impunità, presentiamo due interventi tratti dalla presentazione che ne ha fatto “Restart rivista”: quello di Alfredo Somoza, Restart, giornalista e presidente dell’Istituto Cooperazione Economica Istituzionale, e quello di Pierantonio Panzeri, dell’Association against Impunity and for Transitional Justice.
Pierantonio Panzeri, Restart
Alfredo Somoza, Restart
TEATRO/MUSICA
La compagnia teatrale Ibuka amizero, che significa “ricordo e speranza” in Kyniarwanda (motto delle 20 mila vedove del genocidio del Rwanda del 1994), desidera raccontare storie di donne e di uomini attraverso teatro, poesia e musica. Vuole rompere il silenzio dell”opinione pubblica, e restituire luce alla speranza e fiducia nella possibilità di trasformazione costruttiva e pacifica della realtà. La compagnia crede nell’importanza del narrare di ieri per vivere l’oggi, convinti che “quelli che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo”. Mettere in scena un pezzo di storia ricordando il 25 aprile 1945 per noi significa difendere La Costituzione.
“Su queste strade / ai nostri posti ci ritroverai / collo stesso impegno / popolo serrato intorno al monumento / che si chiama / ora e sempre / Resistenza.” [Piero Calamandrei]
“Ricorda o cittadino questa data non perché l’odio e la vendetta duri ma perché sappiamo quale immenso bene sia la libertà e impariamo ad amarla , conservarla e difenderla sempre”.
MUSICA/TEATRO: Due canzoni degli Amandla, gruppo comasco attivo ormai da sei-sette anni, tratte dal loro ultimo album: Febbre e Duemila viaggi.
Dalle 16
In occasione del 25 Aprile 2021, la casa editrice NodoLibri rende liberamente disponibile il libro sugli itinerari escursionistici che seguono i percorsi delle Brigate Garibaldine in Valsassina e nelle valli vicine. Il PDF può essere scaricato cliccando qui.
In questa conversazione a ruota libera, come si fosse seduti a un tavolo d’osteria con un bicchiere di buon rosso, Gabriele Fontana, uno degli autori, racconta come è nato il libro e qual è la ricchezza narrativa di quei percorsi.
MUSICA/TEATRO: Il 30 agosto 2015, nell’ambito della rassegna Risonanze, una visita guidata ha attraversato la città alla ricerca dei luoghi più significativi per la storia della lotta resistenziale. Alcune di queste tappe sono state sottolineate dalla documentazione sonora proposta dal Canzoniere popolare della Brianza; vi riproponiamo i video di quelle canzoni.
La programmazione continua dalle 17 su Arci Como WebTV.
Video e foto delle iniziative parallele si trovano su ecoinformazioni, su fb e sui siti degli organizzatori della Festa d’aprile.
– Minivideo “Io sono antifascista perché” #antifascistacomo
– “Porta un fiore al partigiano” (iniziativa nazionale Anpi).
La Festa d’aprile è stata organizzata da Anpi con Acli, Arci, Articolo Uno , Auser, Cgil – Cisl – Uil, Como senza Frontiere, Istituto di storia contemporanea P.A. Perretta, Osservatorio democratico sulle nuove destre di Como, Pd, Prc, Psi, Si.
Vai alle iniziative del 25 aprile prima parte.