Giorno: 14 Gennaio 2015

In cibo veritas

in cibo veritasArte, letteratura e benessere nel cibo quotidiano, rassegna culturale dal 15 gennaio al 12 novembre, organizzata dal Sistema bibliotecario della Brianza comasca. Per informazioni tel. 031.717429, e-mail info@brianzacomascabiblioteche.it, Internet www.brianzacomascabiblioteche.it (il programma).

Como aderisce a Teresac

cernezziContro la violenza e le discriminazioni di genere per valorizzare l’identità femminile, sviluppare le pari opportunità.

 

«Rappresentare sul territorio provinciale gli interessi delle donne valorizzandone l’identità femminile e l’affermazione culturale e professionale, puntare allo sviluppo delle pari opportunità e all’eliminazione di ogni discriminazione, divenire soggetto autorevole e di riferimento per il territorio, contrastare la violenza sulle donne mediante la promozione di azioni, a livello territoriale e nelle scuole che consentano di eliminare le differenze di genere. Queste le principali caratteristiche di T.E.R.E.S.A.C. (Tavolo delle Energie, Risorse, Esigenze e Sinergie dell’Area Comasca), un organismo sovracomunale rappresentativo della provincia di Como, per dare forza e visibilità alla presenza delle donne del nostro territorio e avvicinare la popolazione in maniera più capillare ai temi della cultura di genere, soprattutto rispetto al permanere di stereotipi e discriminazioni, in particolare nella comunicazione online e offline – dichiara Palazzo Cernezzi –. La giunta di Palazzo Cernezzi ha deliberato l’adesione a T.E.R.E.S.A.C. e delegato l’assessore alle Pari Opportunità a partecipare al tavolo di lavoro per l’individuazione delle iniziative a contrasto delle discriminazioni di genere da attivare sul territorio quest’anno».

«Si tratta di un progetto il cui nome richiama la nostra Teresa Ciceri – precisa la vicesindaca e assessora alle Pari opportunità Silvia Magni –. Questo tavolo vede riuniti più soggetti che a diverso titolo e su tutto il territorio provinciale si occupano di pari opportunità e del contrasto alla violenza sulle donne. Siamo partiti con Il Lario in rete, iniziativa dedicata agli studenti e centrata sui significati nascosti dietro le pubblicità e la comunicazione proposta dai nostri mass media. Abbiamo fatto rete e l’iniziativa ha ottenuto un finanziamento regionale. Adesso dobbiamo prepararci ai prossimi passi». [md, ecoinformazioni]

Nomine nelle partecipate

facciatapalazzocernezziVanno rinnovati i consigli di amministrazione e i rappresentanti di Palazzo Cernezzi in Acsm-Agam, Spt e nelle fondazioni Don Eugenio Bonoli e La Presentazione.

 

«Il Comune di Como deve provvedere alla nomina dei propri rappresentanti negli organi amministrativi dei seguenti enti: Fondazione “Don Eugenio Bonoli” 2 membri, Fondazione “La Presentazione” 4 membri, SPT Holding SpA 2 membri, ACSM-AGAM SpA 4 consiglieri (in questo caso, la procedura di nomina del Cda prevede che il Comune di Como designi quattro consiglieri da inserirsi nella “Lista Amministratori” che verrà presentata congiuntamente dai soci aderenti al Patto Parasociale siglato tra il Comune di Como, il Comune di Monza e A2A SpA) – annuncia il Comune di Como –. Chiunque sia interessato a ricoprire una delle suddette cariche può far pervenire, entro il 16 febbraio, la propria proposta di candidatura, indirizzata al sindaco del Comune di Como, compilando il Modello “Proposta di candidatura”, completo di tutta la documentazione richiesta e debitamente sottoscritto. Il modello è scaricabile dal sito www.comune.como.it (Albo Pretorio on line/Avvisi) La presentazione della candidatura dovrà avvenire o a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Como – Via Vittorio Emanuele II, 97 (orari: lunedì, martedì e giovedì 8.30-13.00/14.30-17.00, mercoledì del cittadino 8.30-15.30, venerdì 8.30-13.00) o a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata) al seguente indirizzo comune.como@comune.pec.como.it Per ogni eventuale informazione e chiarimento, è possibile rivolgersi al settore Gabinetto del Sindaco/Rapporti con Partecipate (tel. 031/252026)». [md, ecoinformazioni]

 

«REQUISITI GENERALI

Come previsto dalla delibera “Indirizzi in ordine alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni” approvata dal consiglio comunale nel 2012, i candidati alle nomine e alle designazioni devono avere comprovata competenza tecnica, giuridica o amministrativa adeguata alle caratteristiche specifiche del ruolo o esperienza in almeno cinque anni di attività di direzione, gestione, controllo, in organismi del settore pubblico o privato ovvero avere responsabilità di studio professionale operante da almeno 5 anni, oppure attività di docenza universitaria o ricerca per almeno un quinquennio

REQUISITI SPECIFICI

Gli ulteriori requisiti specifici richiesti per presentare la propria candidatura presso la società ACSM-AGAM S.p.A., quotata alla Borsa Valori di Milano, sono dettagliatamente indicate al punto 1.1 dei Patti Parasociali, all’art. 16 dello Statuto societario, agli articoli 147-ter del Decreto Legislativo n. 58/1998 (TUF) e visionabili sul sito www.acsm-agam.it alla sezione “Governance”

INCOMPATIBILITA’ (art. 2 degli Indirizzi generali sopra richiamati):

I nominati o designati non dovranno trovarsi in situazioni di incompatibilità determinata:

  1. dal rapporto di coniugio, di parentela e di affinità entro il 3° grado con il Sindaco o uno degli Assessori o dei Consiglieri Comunali in carica;
  2. dal trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 2399, 1° comma lett. a), b) e c) del Codice Civile;
  3. dall’essere membro del Governo o del Parlamento nazionale o europeo; consigliere o assessore regionale; consigliere o assessore comunale o provinciale o dal ricoprire la carica di segretario o di coordinatore in partiti, movimenti e gruppi politici, liste civiche comunque denominate a livello comunale, provinciale, regionale o nazionale;
  4. dal rapporto di pubblico impiego, dipendenza, consulenza o incarico col Comune di Como (compresi i soggetti in rapporto di impiego ai sensi degli artt. 90 e 110 del D. Lgs. n. 267/2000), sino alla cessazione del medesimo;
  5. dal rapporto di impiego, consulenza o incarico con l’Ente, Azienda, Istituzione o Società presso cui dovrebbe essere nominato o designato dal Comune di Como, sino alla cessazione del medesimo».

Garantita la proroga per l’apertura del lungolago

lungolago riaperto 2«È stata prorogata fino al 30 novembre l’apertura della passeggiata sul lungolago – annuncia il Comune di Como –. Grazie alla disponibilità degli Amici di Como e del Consorzio Como turistica, per tutto il periodo di Expo, Como e il territorio potranno così continuare a fruire dello spazio pedonale che si affaccia sul lago».

Ingegniamoci!

ingegnamoci!«Concorso di idee per gli studenti di tutte le classi delle Scuole Secondarie di II grado di Como e Provincia, promosso dal Polo Territoriale di Como del Politecnico di Milano, per favorire l’avvicinamento alla cultura tecnologica attraverso due degli innovativi ambiti di ricerca, didattica e trasferimento tecnologico attivi presso il Polo: Assistive Technologies e Geoinformatica». Iscrizioni entro il 16 febbraio, consegna del progetto entro il 31 marzo.

 

«Ingegniamoci! è un’opportunità di riflettere in modo ampio, multidisciplinare, creativo e innovativo sulla potenzialità delle tecnologie come strumenti di soluzione di piccoli o grandi problemi individuali o sociali – spiega una nota del Polo comasco del Politecnico di Milano –. Ingegniamoci! intende premiare i migliori progetti di gruppo che sviluppino applicazioni e soluzioni innovative sostenibili, per promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza di conoscere a fondo la cultura tecnologica e non essere solo fruitori passivi del cambiamento in atto. Una sfida per il futuro dell’individuo e della collettività».

 

«Le tematiche:

Assistive Technologies: sensori, applicazioni di domotica, dispositivi interattivi, sistemi mobile, controllo remoto, controllo vocale, uso della rete, etc. sono solo alcune delle tecnologie su cui si basa lo sviluppo di soluzioni a supporto dell’autonomia, in ambiente domestico e nel contesto urbano, di persone con fragilità (disabili, anziani, persone in difficoltà, etc.) che permettono di sostenere interventi di monitoraggio non invasivi e garantire così reciproca tranquillità alle persone con fragilità e alle loro famiglie.

– Geoinformatica: satelliti, sensori, Terra Digitale, internet, infrastrutture di Dati Spaziali ma anche Social Media e Partecipazione sono gli elementi caratterizzanti di una nuova disciplina che è partita dalla cartografia, e grazie agli sviluppi tecnologici degli ultimi 50 anni, arriva alla geoinformatica.

La modalità di partecipazione:

A Ingegniamoci! potranno partecipare squadre di tre studenti di tutte le classi delle Scuole Secondarie di II grado di Como e Provincia. Al fine di garantire lo sviluppo di un progetto coerente anche con il percorso formativo dei partecipanti, ogni gruppo, dovrà individuare un insegnante come tutor interno. Ai partecipanti è offerta inoltre la possibilità di essere seguiti nella propria progettualità anche da un tutor del Polo Territoriale di Como del Politecnico di Milano, che supporterà i gruppi di lavoro nella comprensione dello stato dell’arte della tecnologia e nella metodologia di sviluppo delle soluzioni.

I premi:

– 1° classificato per Assistive Technologies Team studenti: buono acquisto di tecnologia (informatica, elettronica, ecc.) da 1.500€ Docenti tutor interno: un tablet di ultima generazione.

– 1° classificato per Geoinformatica Team studenti: buono acquisto di tecnologia (informatica, elettronica, ecc.) da 1.500€ docenti tutor interno: un tablet di ultima generazione.

I premi verranno assegnati da una giuria composta da docenti del Polo Territoriale di Como. La cerimonia di premiazione si terrà durante l’Open Day del Polo Territoriale di Como (Aprile 2015)».

Per informazioni Internet http://www.polo-como.polimi.it/index.php?id=267. [md, ecoinformazioni]

Integrazione della convenzione per il lungolago

lungolago paratie Piazza_Cavour_dallxaltoEntro il 30 aprile il Comune di Como si impegna a presentare il progetto esecutivo per le opere di arredo urbano e le finiture per cui la Regione dovrebbe erogare, nel corso del 2015, 1.800.000 euro in più rispetto al progetto precedente.

 

«La Giunta di Palazzo Cernezzi ha approvato ieri [lunedì 12 gennaio] lo schema di addendum alla convenzione tra Comune di Como e Regione Lombardia per Opere di difesa idraulica e di valorizzazione del lungolago Trento e Trieste – piazza Cavour in Comune di Como – spiega una nota del Comune di Como –. Il provvedimento dell’esecutivo si è reso necessario a seguito della presentazione in Regione Lombardia, nel settembre scorso, della documentazione di Perizia n. 3, per le valutazioni di competenza. In quella sede, il Sindaco Mario Lucini aveva evidenziato la mancata copertura finanziaria di tutte le opere ricomprese nella perizia consegnata e in particolar modo per i lavori di finitura e di arredo urbano per un totale di euro 1.800.000 in più rispetto a quanto stanziato dalla Regione. La Regione ha stabilito, in seguito, di riconoscere la somma necessaria per il completamento dei lavori. Di qui la necessità di integrare l’accordo tra gli enti. Con questo atto il Comune di impegna a presentare entro il 30 aprile 2015 il progetto esecutivo per le opere di finitura e di arredo urbano, che vengono pertanto scorporate dalla Perizia di variante. Il Comune, poi, in qualità di stazione appaltante gestirà il rapporto con l’impresa appaltatrice. Regione Lombardia, dal canto suo, conferma il finanziamento già concordato di euro 6.500.000 e si impegna, in qualità di ente finanziatore, all’ulteriore finanziamento necessario alla completa realizzazione degli interventi, per un supplemento di finanziamento di euro 1.800.000. L’erogazione degli importi, già stanziati nel bilancio di previsione regionale per il triennio 2015-2017 avverrà nel corso del 2015».

«Con questo addendum, abbiamo formalizzato quanto già era stato concordato con Regione Lombardia – ha dichiarato il sindaco Mario Lucini -. La collaborazione della Regione è per noi fondamentale per poter proseguire nella realizzazione delle opere di difesa idraulica e di valorizzazione del lungolago. Anche in questa occasione abbiamo riscontrato dai vertici del Pirellone la disponibilità e la volontà di condividere un obiettivo strategico per il bene della nostra città. Ringrazio pertanto il Presidente Roberto Maroni e i tecnici che hanno collaborato con i nostri uffici per affrontare un ulteriore passo avanti verso il completamento dell’opera». [md, ecoinformazioni]

16 gennaio/ Cambiamenti climatici: le comunità di fronte alla sfida dell’adattamento

piazza cavour allagataSeminario organizzato da StudioGNS venerdì 16 gennaio a Villa Gallia in via Borgovico 148 a Como.

 

Programma:

Alle 8.45, Registrazione partecipanti;

Alle 9.15, Introduzione e saluti;

Alle 9.30, Lo sblocca Italia per gli interventi sul territorio, Chiara Braga, Commissione ambiente Camera dei Deputati;

Alle 9.50, I cambiamenti climatici: cause ed effetti, Carlo Dossi, Università degli Studi dell’Insubria;

Alle 10.10, Strategia europea sull’adattamento ai cambiamenti climatici, Stefano Fanetti, Università degli Studi dell’Insubria;

Alle 10.30, Punto sulla strategia italiana per l’adattamento, Barbara Pozzo, Università degli Studi dell’Insubria;

Alle 10.50, Major Adapt: il patto dei sindaci per l’adattamento meteo climatico, Mirko Baruffini, consigliere Provincia di Como;

Alle 11.10, Ricapitalizzazione intelligente e resiliente dei territori e delle città, Luca Biancucci, architetto 2020CityPlus;

Alle 11.30, Costruire città resilienti: strumenti, metodologie, esperienze, Marco Cardinaletti, EU Fund Sustainability manager – Eurocube S.r.l.;

Alle 11.50 La VAS a supporto della progettazione ambientale ed energetica, StudioGNS srl;

Alle 12.10, Tavola rotonda con i relatori e a seguire aperitivo.

Per iscrizione Internet www.studiogns.com. [md, ecoinformazioni]

Niente tandem della lista Per Como

roberta marzorati mario molteniPer ora non ci sarà il prospettato avvicendamento a metà mandato fra Molteni e Marzorati a Palazzo Cernezzi.

 

Il portavoce della lista civica Per Como Sabatino Tafuni ha diffuso una lettera indirizzata a quella che è stata la candidata sindaca della compagine politica che ora siede con un consigliere comunale, Mario Molteni, all’opposizione. Dopo un primo periodo fra i banchi di maggioranza. Uno scritto scaturito da una riunione del gruppo tenutasi martedì 13 gennaio per affrontare appunto la questione del promesso avvicendamento a metà mandato fra il più votato della lista e quindi entrato in Consiglio comunale, Molteni, con la candidata sindaca della formazione Roberta Marzorati. Un passaggio non obbligatorio che forse non si concretizzerà data la distanza che sembra si sia creata fra la candidata sindaca e la sua lista, come si legge dalla lettera. [md, ecoinformazioni]

 

«Ciao Roberta

Ti scrivo per comunicarti quanto deciso dal gruppo della Lista per Como nella riunione che si è tenuta ieri sera.

Prima di tutto esprimo il mio personale rammarico, condiviso da tutti i presenti, per la tua decisione di non partecipare all’assemblea. Si riteneva indispensabile la tua partecipazione – come auspicato in diverse e-mail intercorse tra numerosi esponenti del gruppo ed a te notificate – per poter pianificare il futuro dell’attività politica della nostra lista.

La riunione è iniziata con la presenza di 22 partecipanti. Mario ha subito presentato al gruppo una lettera in cui formalizzava le sue dimissioni dalla carica di consigliere comunale abbandonando subito dopo i lavori.

Entrando nel merito della discussione i restanti 21 partecipanti dopo ampia ed articolata discussione hanno deciso a larghissima maggioranza di respingere le dimissioni.

Mario Molteni ha comunque lasciato le proprie dimissioni a disposizione del gruppo.

Il Gruppo, con la volontà di voler continuare ad essere un soggetto politico al servizio della città e al di fuori dalle logiche di “partito”, Ti chiede espressamente di intervenire in risposta alle domande che ti sono state poste, proprio perché di basilare importanza per il nostro futuro.

Tutti insieme valuteremo i prossimi passi ed incarichi in base alle tue decisioni.

Auspicando un tuo rinnovato impegno all’interno della lista ti saluto cordialmente».

Palazzo Cernezzi ci riprova

3 COMO COMUNEApprovata una nuova Commissione speciale per riformare Regolamento e Statuto comunale.

 

Preliminari

Sono riprese le sedute del Consiglio comunale comasco e nelle preliminari Luca Ceruti, M5s, ha ricordato la situazione di via S. Bernardino da Siena dove i residenti aspettano la posa di barriere antirumore che blocchino meno la visuale e come verrà costruito il posteggio della nuova stazione prevista da Rfi: «Vorremo conoscere cosa altro arriverà sulla testa di questi sfortunati concittadini, con il rischio di trovarsi con una bella barriera e anche circondati dalla stazione e dal posteggio». Marco Butti, Gruppo misto, ha chiesto di riferire all’aula dell’evoluzione del cantiere per la paratie, del futuro del Politeama e chiesto di riuscire a indire il bando per la prossima Città dei balocchi entro la primavera: «È stato dichiarato che non ci si riuscirà, ma è strategico per Expo!»

Alessandro Rapinese, Adesso Como, ha annunciato la riuscita della raccolta firme per l’indizione di un referendum per la posa del monumento di Libeskind sulla diga foranea, «ne abbiamo raccolte più di 4.200», e si è scagliato contro l’assessore Spallino e i rappresentanti della lista Como civica per le dichiarazioni contro l’indizione dello stesso definito come uno spreco di soldi «andiamo a vedere chi ha firmato per dei referendum nel corso degli anni». Una presa di posizione per cui ha anche presentato una interrogazione per sapere gli effettivi costi di un referendum con un solo quesito, Como civica parlava di 180mila euro, e se «l’Assessore Lorenzo Spallino e/o altri consiglieri/assessori della maggioranza che sostiene la Giunta Lucini siano mai stati sottoscrittori/richiedenti di “inutili” referendum comunali».

Italo Nessi, Como civica, e Luigi Nessi, Paco-Sel, hanno invece portato in aula le istanze della Pace, ricordando i tragici avvenimenti degli ultimi periodi e ricordato la marcia per la Pace tenutasi in città prendendo posizione contro ogni forma di violenza e chiedendo un minuto di silenzio, poi rispettato dall’aula all’inizio dei lavori, per le vittime. Altra la posizione della Lega che ha ricordato «i cristiani uccisi» e la mancanza di libertà in alcuni paesi musulmani.

 

Commissione consiliare speciale

L’aula ha quindi affrontato il primo argomento all’ordine del giorno l’istituzione della Commissione per la revisione del Regolamento e l’adeguamento dello Statuto del Consiglio Comunale illustrata da Vincenzo Sapere, Paco-Sel. Una proposta che rientra ormai nel solco di una tradizione di lavori in proposito a Palazzo Cernezzi, che non sono però mai riusciti a raggiungere lo scopo. La proposta era di un organo consiliare composto da 5 membri, la presidenza a un membro dell’opposizione, che dovrà portare dei risultati in aula nell’arco di 4 mesi, rifacendosi anche ai documenti prodotti nel corso degli ultimi anni.

Molti gli interventi soprattutto sulla tempistica proposta, contraria gran parte dell’opposizione. «Non vorrei che approvata questa delibera vengano automaticamente bocciate quelle in coda – ha dichiarato Ceruti ricordando che l’ala dovrà affrontare poi delle proposte di modifica statutarie e per l’indizione dei referendum cittadini – che poi non si dica che tanto verranno modificate dalla Commissione». Bocciata la proposta delle minoranze di portare a 24 mesi i lavori, ritenuta offensiva dalla maggioranza, «se proprio non si riuscirà nei tempi stabiliti il presidente potrà venie in aula a chiedere ancora del tempo» ha suggerito Sapere, è passata la proposta di posticipare il tempo concesso a 6 mesi. Alla fine della seduta la proposta è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza, più Forza Italia, contrari Giampiero Ajani, Lega Nord, e Rapinese, astenuta il resto della minoranza.

Dato l’approssimarsi della mezzanotte solo la maggioranza ha votato i propri rappresentanti Andrée Cesareo, Pd, Gianni Imperiali, Como civica, e Sapere, mentre l’opposizione lo farà nella prossima seduta. [Michele Donegana, ecoinformazioni]

Braga e Guerra contro il razzismo a Guanzate

razzismoAlla proposta indecente della la lista paraleghista Guanzate viva che vuole una dscriminatoria e aberrante schedatura degli immigrati rispondono i due parlamentari comaschi del Pd. Chiara Braga e Mauro Guerra hanno dichiarato che «Iniziative del genere non fanno altro che favorire e caricare il clima sociale di tensione e di “caccia al nemico”, di cui non c’è nessun bisogno, tantomeno in questo momento, e che offendono prima di tutto la comunità guanzatese». Leggi la dichiarazione di Braga e Guerra.