Il cordoglio del Pd

Savina Marelli, segretaria provinciale  del   Partito democratico della provincia di Como, esprime anche a nome di tutti gli iscritti il più sincero cordoglio per l’uccisione di Vittorio Arrigoni, volontario lombardo  barbaramente assassinato nella notte a Gaza. Le nostre condoglianze vanno  alla madre Egidia Beretta, sindaca di Bulciago e alla famiglia e a tutti gli amici, che in questo momento ricordano l’impegno, la passione civile e il coraggio di Vittorio.

Vittorio Arrigoni, un giornalista

È morto un giornalista. Per noi, per mezzo mondo è stata l’unica voce libera e indipendente capace di raccontare il dramma di Gaza mentre il “Piombo fuso” uccideva con la consueta “giustificazione” della lotta al terrorismo che proprio da tali inaudite violenze viene invece alimentato. Quanta distanza tra questo giornalismo e quello dei luoghi comuni delle guerre umanitarie e delle notizie ufficiali. Arrigoni non era embedded, non era protetto, era presente con la testa, con il cuore e con tutto se stesso dove la tragedia si consumava. Una tragedia che gli sopravviverà e che lo ha ucciso. (altro…)

Il Coordinamento comasco per la Pace piange Vittorio Arrigoni

Pubblichiamo integralmente la nota diffusa sulla morte di Vittorio Arrigoni dal Coordinamento comasco per la Pace che riunisce amministrazioni comunali e associazioni della provincia di Como . «Restiamo umani, anche quando intorno a noi l’umanità pare si perda. Restiamo umani per lui, Vittorio Arrigoni, giusto, appassionato, umano. (altro…)

Ad Assisi per Vittorio Arrigoni

Il 29° Seminario nazionale della Tavola della pace che si apre il 15 aprile ad Assisi sarà dedicato a Vittorio Arrigoni.  Flavio Lotti: «Di fronte all’indifferenza che circonda tante tragedie umane come quella dei palestinesi di Gaza aveva messo in gioco la sua vita e l’ha persa. Altri, prigionieri del cinismo e dell’egoismo, la perdono tutti i giorni». [Su ecoinformazioni sarà disponibile in tempo reale il resoconto della giornata della nostra inviata Barbara Battaglia].  (altro…)

Hanno ucciso Vittorio Arrigoni

Farshid Nourai, Coordinatore Nazionale dell’Associazione per la Pace: «Mentre divulghiamo l’appello per la liberazione di Vittorio Arrigoni,  ci arriva la notizia del suo assassino.  Siamo profondamente addolorati e indignati,  il nostro pensiero va ai suoi cari che perdono troppo presto un uomo di rara umanità». Ancora incertezza sulla dinamica dell’assalto di Hamas nel covo dei rapitori che hanno ucciso il pacifista strangolandolo, ma con tutta probabilità è stata proprio l’iniziativa di Hamas a determinare la morte di Arrigoni. Quello che è certo  – per Luisa Morgantini  – è che Hamas credeva di farcela a liberarlo e ha deciso sciaguratamente di usare la forza con la solita follia dei blitz.

Le iniziative a Bulciago ed in provincia di Lecco in memoria di Vittorio Arrigoni su Qui Lecco Libera

Rosse rosse per le vittime dei naufragi

Una delegazione delle Donne in nero è stata ricevuta giovedì 14 aprile alle 21 dal sindaco di Como Stefano Bruni. L’incontro, che si è svolto a margine del Consiglio comunale, ha permesso alle pacifiste lariane di consegnare al primo cittadino un mazzo di rose rosse in ricordo delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo e la Letteraaperta alla donne e agli uomini della provincia di Como e alle donne e agli uomini che ci rappresentano nelle istituzioni locali. Siamo stanche di guerra. Siamo stanche di cimiteri marini. Siamo per l’accoglienza di tutte e di tutti. Qui. Adesso. Se non ora quando? (altro…)

Il pacifista Vittorio Arrigoni rapito a Gaza

Vittorio Arrigoni sequestrato a Gaza, fonti stampa dalla striscia. Un video caricato su Youtube mostra l’attivista per i diritti umani dell’Ism (International Solidarity Movement) bendato e ferito. Secondo le prime notizie un gruppo salafita avrebbe posto un ultimatum ad Hamas, minacciando di uccidere l’ostaggio. Sgomento tra i pacifisti lariani. Leggi la notizia su Peace reporter.

L’utilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie

L’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili organizza venerdì 15 aprile la tavola rotonda L’utilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie. Primo incontro di un percorso formativo rivolto a professionisti, enti locali e associazioni. Leggi nel seguito del post il comunicato che illustra l’iniziativa alla quale parteciperanno Antonino Cananà, Gianfranco Donadio,  Fiorenzo Gagliardi,  Luca Corvi.  (altro…)