Arci

200mila a Roma per la Costituzione

Come si è già scritto altrove, chi pensava che una chiamata “per la Costituzione” fosse troppo generica è stato smentito: quella di sabato 7 ottobre, a Roma, è stata la più grande manifestazione degli ultimi anni. Una manifestazione cromaticamente prevalentemente rosso-Cgil, ma sono tantissime le associazioni che hanno aderito. Presente in forze anche l’Arci, anche con un drappello comasco.

(altro…)

Il pride tekno si prende Como

Oltre cinquecento persone hanno sfidato il caldo nel pomeriggio di sabato 15 luglio, per il terzo pride comasco da quando è stata ripristinata l’iniziativa. Tra rivendicazioni sugli spazi per esistere ed abitare, un corteo che ha attraversato la città da piazza Vittoria al Tempio voltiano ed un’ampia dose di musica tekno, non è semplice fare il bilancio di un’iniziativa che per dodici ore ha monopolizzato la scena urbana.

(altro…)

ecoinformazioni mensile giugno/ Arci in circolo

Care lettrici, cari lettori, eccovi il nostro mensile speciale di giugno 2023, che troverete in forma cartacea da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio nell’area feste comunale di Senna Comasco (in via Roma 46) a stArci, la festa dei circoli Arci della provincia di Como. stArci è un’occasione per: ritrovArci, confrontArci, abbracciArci, divertirci a tempo di musica resistente, teatro e convivialità, rinnovArci negli ideali di antifascismo, lotta per i diritti di tutte e tutti e pacifismo! Per questo, il numero di oggi è dedicato ai circoli che animano la politica e la cultura in provincia: un lavoro che ha impegnato la redazione nel raccontare questo ecosistema associativo. Anticipiamo un estratto dell’editoriale di Sara Sostini e Daniele Molteni, dedicato proprio a ecoinformazioni e al suo lavoro. Buona lettura.

(altro…)

Lottare per la produzione alternativa

Nella seconda giornata di Fa’ la cosa giusta, sabato 25 marzo, lo stand dell’Arci ha accolto le esperienze di lotta e autodeterminazione operaia del Collettivo di fabbrica Gkn e di Ri-Maflow. Assenti purtroppo i portavoce del collettivo toscano a causa della concomitante manifestazione nazionale da esso lanciata.

(altro…)

Meridiana/ No al regionalismo differenziato

Trasmissione live del meeting Arci Confronto sul Regionalismo differenziato a Napoli, nel Real Albergo dei Poveri il 24 febbraio. Interventi di Marco Esposito giornalista e scrittore, Massimo Villone presidente Comitato per la Democrazia Costituzionale, Luciana Castellina presidente onoraria Arci e Marco Musella economista, Università di Napoli. Con il sostegno di Arci Mediterraneo, Arci Basilicata e Csv Napoli. Con il patrocinio del Comune di Napoli. Parte tecnica Volwer Social Radio TV. Regia Giuseppe Perrotta. Presto on line i video delle altre sessioni di lavoro.

6 febbraio/ Lunedì del cinema/ Tori e Lokita

Lunedì 6 febbraio alle 21 allo Spazio Gloria per la rassegna dei Lunedì Del Cinema vi aspetta TORI E LOKITA di Luc e Jean-Pierre Dardennecon Mbundu Joely, Pablo Schils, Alban Ukaj, Tijmen Govaerts, Nadège Ouedraogo. Francia, 2022, durata 80 minuti. 

(altro…)

11 febbraio/ An Ocean in Between

Sabato 11 febbraio alle 21 vi aspetta per An ocean in between: un viaggio di mare da Livorno a Boston, serata musicale con dai nostri Bono Rondelli e Musica da Ripostiglio agli americani Eileen Rose e The Legendary Rich Gilbert, solo al Circolo Arci Spazio Gloria.

(altro…)

Arci/ Negoziato unica via

Il mondo è nelle mani di folli. Il bollettino degli scienziati atomici segnala che il Doomsday Clock, l’orologio che scandisce il tempo che l’umanità ha davanti a sé per evitare una catastrofe dovuta alle armi nucleari o ai cambiamenti climatici, è a soli 90 secondi dalla mezzanotte, ossia dalla catastrofe: siamo vicini all’Apocalisse.

Il mondo è nelle mani di folli. Dopo un anno di massacri e distruzioni, bombardamenti incessanti e devastazioni, assistiamo in questi giorni a scelte concrete che determinano un ulteriore passo verso l’escalation militare.

Il mondo è nelle mani di folli. Invece di fermare la guerra, chiedendo la cessazione immediata delle ostilità attraverso tutti i mezzi possibili della diplomazia, si inviano aiuti militari all’Ucraina con il rischio che Putin, sulla cui moderazione non possiamo contare, determini una guerra totale.

Siamo a rischio nucleare, dobbiamo averne coscienza: siamo in pericolo e dobbiamo mobilitarci per poter riaprire la strada per un processo di pacificazione stabile e duraturo.

L’invasione russa in Ucraina iniziò il 24 febbraio 2022. “Europe for peace” invita a promuovere mobilitazioni nelle città italiane ed europee a un anno dall’invasione dell’Ucraina per chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti. L’Arci aderisce, promuove e partecipa alla mobilitazione diffusa promossa da “Europe for peace”: nell’ambito di questa mobilitazione ci sarà anche a Roma una iniziativa internazionale sul ventennale del 15 febbraio 2003, la più grande manifestazione per la pace della storia umana.

Il negoziato è l’unica via per riuscire a ristabilire la legalità internazionale, la sovranità e i diritti del popolo ucraino. Vogliamo un mondo di pace, senza armi nucleari, che pratica democrazia e diritti e che fondi le sue relazioni internazionali sulla sicurezza comune e condivisa, sul disarmo, sulla risoluzione non-violenta dei conflitti. [Arci nazionale]

Riconoscere il legame tra pace, giustizia ambientale e sociale

Il primo incontro del Forum provinciale per la Pace 2023 dal titolo Guerra, cambiamento climatico, pandemia e disuguaglianza sociale che si è tenuto al Teatro Nuovo di Rebbio, con la partecipazione di Guido Viale e Alessandra Mecozzi, è stata un’occasione di ragionamento partecipata su quali sono le vie d’uscita alla guerra, nella sua correlazione con la crisi ambientale e sociale attuale.

(altro…)