Cittadella della salute/ Il vero paziente zero
La rimozione di un trauma, di un evento spiacevole o terribile come è quello della pandemia tutt’ora in corso non è mai la soluzione giusta per superarlo e guarire. Non lo è neanche tornare alla «normalità malata» (definita da Manuela Serrentino, del comitato Cittadella della salute) antecedente ad essa: cambiare e rivalorizzare il sistema sanitario pubblico deve essere l’unica strada percorribile per riavvicinarlo ai cittadini e fare di nuovo in modo che dia risposte efficienti e reali alle situazioni di malattia a qualsiasi livello.
Per questo la rete Cittadella della salute afferma che «ad un anno dal paziente uno, il vero ammalato è la sanità lombarda» e chiede al più presto riforme e dibattiti concreti nell’agenda regionale e nazionale.