Da lunedì 24 gennaio chiuso l’incrocio fra le vie Caduti Albatesi e Tagliamento

Data la posa della rete fognaria «verrà chiuso al traffico per un paio di giorni al massimo – garantiscono da Palazzo Cernezzi –, l’incrocio tra via Caduti Albatesi e via Tagliamento»

 

Ancora cantieri sul lungolago: un collettore fognario in piazza De Gasperi

«Prenderà il via lunedì 24 gennaio, per proseguire per tre settimane – anunncia il Comune di Como –, il cantiere in piazza De Gasperi per la realizzazione di una cameretta, dotata di saracinesca e deviazione, che servirà per collegare l’area di pompaggio, già realizzata in piazza De Gasperi, con il collettore sub lacuale e che permetterà di convogliare direttamente le acque reflue verso la cabina di pompaggio dei giardini pubblici e da qui direttamente agli impianti di Como Depur» (altro…)

Primo lotto della Tangenziale comasca timidi inizi: via cinque alberi

Venerdì 21 gennaio è stato attuato «in via Scalabrini, di fronte al forno inceneritore, nell’ambito dei lavori legati alla realizzazione del primo lotto della tangenziale di Como e della tangenziale di Varese, il taglio di cinque alberi – spiegano da Palazzo Cernezzi –. I lavori sono stati realizzati all’esterno della carreggiata stradale (sul lato in direzione di Casnate) e non hanno comportato particolari disagi alla viabilità»

Berlusconi umilia il paese

Circa trecento persone hanno partecipato sabato 22 gennaio dalle 17,30 in via Boldoni a Como alla manifestazione indetta dal Pd per la dignità delle istituzioni. Chiara la richiesta: “Dimissioni”. Un atto che il presidente del Consiglio non sembra avere nessuna intenzione di compiere, ma che i partecipanti al presidio giudicano indispensabile e urgente: «L’italia merita di meglio. Berlusconi umilia il paese». Un lunghissima bandiera italiana è stata  lo striscione dei partecipanti. Su di essa sono state attaccate alcune delle vignette di Vauro che censurano la riprovevole senile follia sessuale  del cavaliere. Su un altro striscione un passo dell’articolo 54 della Costituzione:  «I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore». (altro…)

A Como 22,18 per cento in più di lavoratori in mobilità

La sottocommissione mobilità della Commissione Provinciale Tripartita Politiche del Lavoro e della Formazione ha approvato lo scorso 19 gennaio la prima lista di mobilità del 2011. I lavoratori inseriti nella lista sono 380 di cui:  131, pari al 34,47 per cento del totale, ex legge 223/91 (lavoratori e lavoratrici licenziati da aziende con più di 15 dipendenti); 241, pari al 64,42%, ex legge 236/93 (lavoratori e lavoratrici licenziati da aziende con meno di 15 dipendenti); 8,  pari al 2,1%, lavoratori residenti in provincia di Como licenziati da aziende situate nella Confederazione Elvetica.
Nel confronto con lo stesso mese dell’anno scorso vi è un aumento del 22,18% nel totale dei lavoratori iscritti nelle liste del mese, un aumento dell’8,26% dei lavoratori licenziati ex legge 223, una crescita del 30,9% per quanto riguarda le aziende con meno di 15 dipendenti e un +33,33% tra i frontalieri licenziati. (altro…)

Noi italiani neri

L’Italia sta affrontando la realtà dei nuovi italiani, i figli di immigrati stranieri nati nel nostro paese, che si trovano ad affrontare situazioni paradossali e assurde, con negazioni di diritti e crisi d’identità. Nel suo libro Noi italiani neri, Pap Khouma racconta questo fenomeno visto dagli occhi dei protagonisti, chiedendoci di riflettere sul futuro di un popolo e di una nazione che saranno differenti da quelli odierni.  (altro…)

La Fim di Como sorpassa e festeggia

La Fim Cisl di Como festeggia il sorpasso nel numero degli iscritti rispetto alla Fiom e rivendica le scelte fatte (Rinnovi contratti nazionali, Accordo Riforma Assetti Contrattuali, Accordo Fiat) attacando i sindacati che hanno fatto scelte diverse che a parere della Fim  «hanno portato troppe volte a livelli di totale degenerazione e mistificazione della realtà». Piena adesione lariana quindi alla linea nazionale del sindacato che ha promosso con convinzione l’accordo imposto da Marchionne a  Mirafiori ignorando le violazioni dei  diritti umani costituzionalmente garantiti in esso contenute. Leggi il testo integrale del Comunicato della Fim Cisl.

Presidio a Como sabato 22 gennaio per la dignità delle istituzioni

 Un presidio per chiedere una maggiore dignità delle istituzioni. Il testo del comunicato stampa del Pd che indice la mobilitazione: « La decadenza e l’imbarbarimento dei valori e della morale pubblica a cui ci sta esponendo il Presidente del Consiglio Berlusconi con i sui comportamenti, impone una mobilitazione per chiedere una maggiore dignità delle nostre Istituzioni e le dimissioni di un governo che compromette l’immagine dell’Italia nel mondo. Per queste ragioni i rappresentanti del Partito Democratico di Como invitano tutti i cittadini a un presidio pubblico alle 17.30 di sabato 22 gennaio  in via Boldoni a Como». (altro…)